A come Attacker You (mila e shiro......)

le censure mediaset

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    11,091
    Location
    casa mia

    Status
    Offline
    A come Attacker You. direte mai sentito. Ma se vi dicessi Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo, sapreste tutta la storia. Ebbene sì Mila che ovviamente in origine aveva un altro nome, è una ragazza di montagna, vivace ed allegra. un giorno torna dal padre, a Tokyo. Qua Mila deve fare i conti con la vita di città, il fratellino acquisito, e la scuola, o meglio la passione per lo sport della pallavolo. Immediatamente, si vede che la ragazza è particolare: sa difendersi dai bruti, anzi son quelli a temere lei, è un maschiaccio, e ha poco di femminile, è molto simpatica, imbranata ma il primo giorno che arriva in città, si scontra con una ragazza, Nami, capitano della squadra femminile di pallavolo scolastica, tanto da sfidarla ad una partita. All'inizio, sembra soccombere ma poi vince. Nami sconfitta. Tutti sono allibiti. Ma lei si rivela come la cugina di Mimì. L'allenatore della squadra, un tipo di poche parole, e violento, vede in lei del talento e la inserisce nella squadra. Il padre non vuole che lei frequenti lo sport che ama, ma lei non si arrende, e alla fine è il padre che è costretto ad accettare la realtà grazie a Sunny il fratellino di Mila, ed alla stessa Mila. Un segreto serba nel cuore: mila è figlia della grande giocatrice Kiushi Katashima. Mila lo scopre per caso, una sera, e si adira con tutti. Un ragazzo che gli era entrato all'inizio della storia, Shiro, conteso con Nami, riuscirà a sciogliere il ghiaccio del padre di Mila e fa riconciliare Kiushi a lui, e la figlia può finalmente chiamarla mamma. Mila prosegue il cammino della pallavolo, diventando la punta della nazionale juniores, con Nami. e l'amore cresce. Il ragazzo contraccambia i sentimenti di Mila, ma preferisce lasciarla realizzare nella vita. Di MIla però è innamorato un attaccabrighe, Saburo Takiki, che Mila tratta malissimo e non ricambia i sentimenti del ragazzone che non esita a mandarle fiori e lettere d'amore. Mila ha un valore importante che l'aiuta nel cammino: l'amicizia con i compagni di squadra. A poco a poco, conquista anche Nami.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    11,091
    Location
    casa mia

    Status
    Offline
    Nel fumetto Mila cerca di entrare nelle Seven Fighters, ma poi Mitamura la convince ad iscriversi al Serin dove la potrà allenare ed a cui la ragazza si iscriverà con Nami; sono pertanto assenti anche le compagne di squadra come Yogina e Sori, mentre nel manga sono presenti altri personaggi come la senpai Mishiro.
    Sunny, il fratellino adottivo di Mila, compare solo nell'anime.
    Mentre nell'anime Mila scopre che sua madre (Kyushi Tajima) è viva, nel fumetto ella è davvero morta e la si vede solo in alcuni flashback.
    Nel fumetto Daimon (l'allenatore di Mila e Nami alle scuole medie) è un personaggio molto marginale, e non entrerà mai in competizione con Mitamura e Yamahoka per avere il ruolo di allenatore della nazionale femminile giapponese, uscendo di scena con il passaggio della protagonista dalle medie alle superiori.
    Nel manga il rapporto tra Yu e So (Shiro) non viene approfondito, tuttavia il ragazzo nel manga appare più spesso che nell'anime per incoraggiare Yu.
    Il manga termina con Yu che viene scelta per entrare a far parte come giocatrice nella nazionale femminile giapponese di pallavolo, nell'anime si vede Yu anche allenarsi e giocare alcune partite con la nazionale.
    Il manga ha come tema fondamentale il sacrificio e l'impegno, infatti si vede Yu che con duri allenamenti e impegno alla fine riesce a raggiungere il suo obiettivo, cioè diventare una giocatrice della nazionale di pallavolo; nell'anime, oltre a questo, ci sono anche altri temi trattati come l'amore, l'amicizia, la famiglia, temi presenti marginalmente nel manga.

    CITAZIONE (komatsu217304 @ 16/2/2010, 23:18) 
    A come Attacker You. direte mai sentito. Ma se vi dicessi Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo, sapreste tutta la storia. Ebbene sì Mila che ovviamente in origine aveva un altro nome, è una ragazza di montagna, vivace ed allegra. un giorno torna dal padre, a Tokyo. Qua Mila deve fare i conti con la vita di città, il fratellino acquisito, e la scuola, o meglio la passione per lo sport della pallavolo. Immediatamente, si vede che la ragazza è particolare: sa difendersi dai bruti, anzi son quelli a temere lei, è un maschiaccio, e ha poco di femminile, è molto simpatica, imbranata ma il primo giorno che arriva in città, si scontra con una ragazza, Nami, capitano della squadra femminile di pallavolo scolastica, tanto da sfidarla ad una partita. All'inizio, sembra soccombere ma poi vince. Nami sconfitta. Tutti sono allibiti. Ma lei si rivela come la cugina di Mimì. L'allenatore della squadra, un tipo di poche parole, e violento, vede in lei del talento e la inserisce nella squadra. Il padre non vuole che lei frequenti lo sport che ama, ma lei non si arrende, e alla fine è il padre che è costretto ad accettare la realtà grazie a Sunny il fratellino di Mila, ed alla stessa Mila. Un segreto serba nel cuore: mila è figlia della grande giocatrice Kiushi Katashima. Mila lo scopre per caso, una sera, e si adira con tutti. Un ragazzo che gli era entrato all'inizio della storia, Shiro, conteso con Nami, riuscirà a sciogliere il ghiaccio del padre di Mila e fa riconciliare Kiushi a lui, e la figlia può finalmente chiamarla mamma. Mila prosegue il cammino della pallavolo, diventando la punta della nazionale juniores, con Nami. e l'amore cresce. Il ragazzo contraccambia i sentimenti di Mila, ma preferisce lasciarla realizzare nella vita. Di MIla però è innamorato un attaccabrighe, Saburo Takiki, che Mila tratta malissimo e non ricambia i sentimenti del ragazzone che non esita a mandarle fiori e lettere d'amore. Mila ha un valore importante che l'aiuta nel cammino: l'amicizia con i compagni di squadra. A poco a poco, conquista anche Nami.

    versione tv: Trama[modifica | modifica wikitesto]


    Mila Hazuki nell'anime
    Attacker You! è la storia dell'ambiziosa ed energica Mila Hazuki (Yu Hazuki nella versione originale), una ragazza di campagna che, dopo aver vissuto l'infanzia a casa dei suoi nonni, si trasferisce a Tokyo per andare a vivere con il padre Toshiko, un fotografo recentemente tornato dal Perù, paese in cui era stato per molto tempo per lavoro, e per frequentare le scuole medie. La madre di Mila, che la protagonista crede morta, è una ex campionessa di pallavolo, che aveva militato anche nella nazionale giapponese e che per continuare a giocare aveva abbandonato la sua famiglia quando Mila aveva pochi anni; il padre, per non fare soffrire la figlia, aveva deciso così di far credere alla piccola che la madre fosse morta. Mila ha anche un fratellino minore adottivo, Sunny, molto legato alla sorella maggiore e che la segue ovunque vada.
    A scuola Mila entra in contatto con la pallavolo, diventando col tempo una campionessa. Il suo sogno infatti si rivela presto essere quello di entrare a far parte della nazionale giapponese femminile e di partecipare alle Olimpiadi di Seul 1988. Inizialmente la ragazza giocherà nella squadra di pallavolo dell'Hikawa, la scuola che frequenta, entrando presto fra le titolari, sebbene l'allenatore, Daimon, sia manesco nei modi di fare ed avverso alla ragazza, preferendole la capitana e ricevitrice Nami Hayase. Presto le due ragazze diventeranno comunque amiche, nonostante la loro rivalità sia nello sport che in amore: Mila si innamora infatti del capitano del club di pallavolo maschile, il suo senpai Shiro Tachiki (So Tachiki nell'originale), di cui anche Nami sembra essere invaghita.
    Mila si rivelerà presto molto abile e potente nelle schiacciate, ma scarsa in ricezione, cosa a cui sopperirà proprio la bravura della centrale e ricevitrice Nami Hayase. Nonostante i metodi rudi di Daimon (che per questo sarà costretto a lasciare la squadra e sarà sostituito dal preside della scuola, completamente ignorante in pallavolo), le ragazze arriveranno alla finale del campionato studentesco, dove però perderanno contro le Sunlight, la formazione di Kaori Takigawa (Eri Takigawa nell'originale), pallavolista che già a 13 anni era stata convocata nella nazionale olimpica, con cui Mila stringerà una fortissima amicizia.
    Passato il periodo delle medie, Mila entrerà nella squadra professionistica delle Seven Fighters, facendo amicizia tra le altre con una sua compagna piuttosto robusta, Yogina Yokono, ed in seguito (dopo la vittoria del campionato) con una sua collega e concorrente per lo stesso ruolo in campo di schiacciatrice, Sori Shinoda. Con questo club Mila vincerà sia il campionato che il torneo open, venendo convocata in nazionale. È solo a questo punto che scoprirà la verità sulla madre, Kyushi Tajima, dalle stesse parole della donna con il relativo racconto dell'abbandono per continuare a giocare a pallavolo. Il contraccolpo per Mila è forte e la ragazza lascia gli allenamenti. Shiro, che ormai risulta quasi essere il suo fidanzato, la ritroverà e convincerà a tornare sui suoi passi. Mila ritorna così al ritiro della nazionale riallacciando anche i rapporti con la madre.
    La nazionale olimpica, dopo l'amichevole vinta contro l'URSS, viene divisa in due squadre: la Nazionale A (composta da Kaori, Rayaka Omori, Clara Ohsugi, Asai Iromine ed alcune giocatrici delle Sunlight, Nabiki Yokono (la sorella di Yogina, detta "Moby Dicki") e la Nazionale B (composta da Mila, Tulia Kaido, Nami Hayase, Monia Takami, le alzatrici Vera Oriki e Oki Samoto nonché alcune componenti delle Seven Fighters). Quella che vincerà le tre amichevoli tra di loro avrà più speranze di portare giocatrici alle Olimpiadi di Seul 1988. Mila all'interno della sua squadra troverà una potente rivale nella ruvida ed energica Tulia Kaido, la quale imponendosi con la sua apparente prepotenza e rudezza rovinerà l'armonia della squadra. Mila avrà comunque modo di dimostrare di essere la migliore in campo nel momento in cui Tulia effettuerà lo scambio con Maomi Masuda, passando alla Nazionale A. Alla fine la squadra di Mila riuscirà a vincere e poi si arriverà alla formazione di una squadra per il Torneo delle quattro nazioni. Solo a questo punto Tulia ammetterà i suoi errori e diventerà amica di Mila.
    La serie si chiude con Mila in battuta per la prima partita contro la Cecoslovacchia con una formazione che vede naturalmente in campo, tra le altre, le insostituibili compagne ed amiche Nami e Kaori nei loro rispettivi ruoli di difensore centrale ed alzatrice.
     
    Top
    .
1 replies since 16/2/2010, 22:18   30 views
  Share  
.
Top